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Ortopedia e traumatologia
Servizi inerenti
PRIMA VISITA ORTOPEDICA – 130 €
VISITA ORTOPEDICA DI CONTROLLO – 100 €
PRIMA VISITA ORTOPEDICA PEDIATRICA – 130 €
visita ortopedica pediatrica di controllo – 100 €
INFILTRAZIONI GINOCCHIO CON CORTISONE – 80 €
INFILTRAZIONI GINOCCHIO CON ACIDO IALURONICO – 120 €
INFILTRAZIONI SPALLA CON CORTISONE – 80 €
INFILTRAZIONI SPALLA CON ACIDO IALURONICO – 120 €
INFILTRAZIONI TROCANTERE/COSCIA CON CORTISONE – 80 €
INFILTRAZIONI PIEDE CON CORTISONE – 80 €
INFILTRAZIONI MANO CON CORTISONE – 80 €
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Dall’esigenza di venire incontro alle numerose richieste di pazienti nel campo dell’Ortopedia e Traumatologia, Clinica Nova Lux ha ingaggiato diversi professionisti sanitari del settore. All’interno del Centro, pertanto, prestano la loro professione medici chirurghi specializzati nella diagnosi nel trattamento e nella prevenzione degli infortuni e delle patologie che possono colpire l’apparato muscolo-scheletrico, fratture, problemi alle articolazioni, infezioni, traumi sportivi, osteoporosi e tumori alle ossa.
Medico di riferimento: Dott. Giuseppe Cabbanè
Patologie trattate in Ortopedia e Traumatologia
- Omartrosi
- Lesioni della cuffia dei rotatori
- Periatrite scapolo omerale
- Borsiti
- Instabilità
- Calcificazioni
- Sindrome del tunnel carpale
- Dito a scatto acquisito
- Sindrome di de Quervain
- Morbo di Dupuytren
- Coxartrosi
- Necrosi della testa del femore
- Trocanteriti
- Sindrome da conflitto femoro acetabolare
- Gonartrosi
- Lesioni meniscali
- Lesioni legamentose
- Sindrome femoro rotulea
- Alluce valgo
- Metatarsalgie
- Speroni calcaneali
- Tendinopatia achillea
- Piede piatto del bambino
- Lombalgia e lombosciatalgia
- Ernia del disco
- Cedimenti vertebrali ( da trauma o osteoporosi)
- Scoliosi dell’adolescente
Terapie praticate:
Infiltrazioni intrarticolari con acido ialuronico
- Spalla e ginocchio
Infiltrazioni con cortisone
- Spalla, mano , ginocchio , anca , piede
Terapia Infiltrativa
Chi soffre di artrosi conosce bene le problematiche legate al dolore e alla difficoltà di movimento, avvertite anche nelle comuni attività quotidiane come salire le scale, alzarsi da una sedia o sedersi in automobile.
Che si tratti di ginocchio, anca o spalla, la funzionalità articolare è spesso compromessa, ma la scelta dell’intervento chirurgico non sempre è la soluzione più adatta: una buona alternativa che trova grande consenso tra gli ortopedici è rappresentata dalle infiltrazioni, praticabili tra l’altro anche in ambulatorio.
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Un’infiltrazione consiste nell’iniezione di un farmaco all’interno dell’articolazione malata (infiltrazione intra-articolare) o nello spazio circostante l’articolazione (infiltrazione peri-articolare).
Il medico individua il punto esatto in cui effettuare la puntura e procede con l’infiltrazione. Si tratta di una vero e proprio trattamento, chiamato “terapia infiltrativa”, le cui modalità variano a seconda delle sostanze utilizzate.
Il trattamento infiltrativo trova impiego nelle patologie articolari infiammatorie e degenerative caratterizzate da dolore, quali: artrosi, artriti non infettive, condropatie, capsuliti, tendiniti, tenosinoviti, borsiti, entesopatie.
Su consiglio di uno specialista ortopedico, le infiltrazioni possono essere indicate in modo particolare per i gradi lieve o moderato di artrosi:
- del ginocchio (gonartrosi),
- dell’anca (coxartrosi),
- della spalla
- e delle dita della mano (rizartrosi).
La terapia può risultare vantaggiosa nei pazienti in cui i comuni farmaci antinfiammatori siano controindicati o inefficaci, così come quando i trattamenti fisioterapici non abbiano consentito di raggiungere sufficienti benefici in termini di sollievo dal dolore e recupero della mobilità.
Si può prevedere una singola iniezione oppure un ciclo di infiltrazioni (solitamente tre o quattro) a distanza di poche settimane (da due a quattro) l’una dall’altra.
La terapia infiltrativa ad oggi si avvale essenzialmente di tre possibili alternative:
1) Anestetici locali
Somministrati soprattutto per iniezione periarticolare (per curare patologie a carico di tendini, legamenti e muscoli). Sono utilizzati a scopo esclusivamente antidolorifico: la loro efficacia si basa sull’individuazione di “trigger point”, cioè determinate zone all’interno del muscolo che scatenano il dolore in cui procedere con l’iniezione mantenendo il principio attivo nell’area desiderata.
![Anestetici locali](/templates/yootheme/cache/6c/anestetici-locali-6c71d96d.jpeg)
![farmaci cortisonici](/templates/yootheme/cache/bd/farmaci-cortisonici-bde40e2c.jpeg)
2) Farmaci cortisonici
Somministrati per via intrarticolare o periarticolare. Svolgono un’importante azione antinfiammatoria e antidolorifica e rappresentano la scelta più utilizzata nella terapia infiltrativa; i recenti studi su altre sostanze come l’acido ialuronico e i fattori di crescita stanno tuttavia ridimensionando l’importanza della sola somministrazione di cortisone.
3) Acido ialuronico
Somministrato per via intrarticolare. È una sostanza viscosa, normalmente presente nell’organismo ed utilizzata in medicina estetica come filler per trattare gli inestetismi della cute, ma non solo: nelle cartilagini rappresenta una componente del liquido sinoviale e svolge una funzione fondamentale per le sue caratteristiche di lubrificazione e per ammortizzare gli urti quando camminiamo o corriamo.
![Acido ialuronico](/templates/yootheme/cache/e2/acido-ialuronico-e21864fa.jpeg)
Con il trascorrere dell’età la concentrazione di acido ialuronico tende a diminuire, per questo motivo viene impiegato nelle infiltrazioni per rimpiazzare la quota persa con l’invecchiamento e si parla quindi di visco supplementazione. Alcuni preparati di acido ialuronico (quelli ad elevato peso molecolare) consentono di effettuare una singola infiltrazione con benefici che durano fino a sei mesi. Alla protezione della cartilagine articolare si associa anche un’azione antidolorifica e la somministrazione intrarticolare sta riscontrando ampio consenso nella comunità scientifica.