
VULVODINIA ed ENDOMETRIOSI
A Cura della Dott.ssa Federica Brunetti
Servizi inerenti
130 € VISITA GINECOLOGICA (SENZA ECOGRAFIA)
160 € VISITA GINECOLOGICA + PAP TEST
160 € VISITA GINECOLOGICA + ECOGRAFIA TRANSADDOMINALE / TRANSRETTALE / OVARICA
190 € VISITA GINECOLOGICA + ECOGRAFIA + PAP TEST
120 € ECOGRAFIA TRANSADDOMINALE
120 € ECOGRAFIA TRANSRETTALE
120 € ECOGRAFIA OVARICA
60 € PAP TEST
35 € TAMPONE MOLECOLARE (a partire da)
60 € TAMPONE COLTURALE (a partire da)
160 € PRIMA VISITA OSTETRICA + ECO OFFICE
160 € VISITA OSTETRICA DI CONTROLLO + ECO OFFICE

Vulvodinia ed Endometriosi sono patologie croniche femminili fortemente invalidanti in quanto il dolore cronico legato ad esse può condizionare significativamente in maniera negativa la vita delle donne.
Inoltre, i sintomi, considerati fisiologici, vengono spesso sottovalutati e pertanto individuati con un certo ritardo diagnostico.
Diventa perciò determinate aumentare la consapevolezza dell’esistenza di queste patologie per poterle individuare precocemente.
Per garantire una rapida presa in carico del paziente per queste specifiche patologie, Clinica Nova Lux ha stretto una collaborazione con la Dott.ssa Federica Brunetti , Ginecologa specializzata nella diagnosi per la Vulvodinia ed Endometriosi.
VULVODINIA

La Vulvodinia è definita come dolore vulvare idiopatico della durata di almeno tre mesi senza una chiara causa identificabile.
I sintomi più comuni sono sensazione di spilli, scosse, prurito, bruciore ai genitali, dolore ai rapporti sessuali o semplicemente al tatto, dolore a stare seduta, impossibilità ad indossare indumenti stretti e talvolta addirittura biancheria intima.
La vulvodinia è una patologia sottovalutata e scarsamente conosciuta in ambito ginecologico e sanitario in generale e anche se la sua prevalenza stimata è alta, tra il 5 e il 15% della popolazione di donne giovani in età fertile, il ritardo diagnostico in media supera i 4 anni dall’inizio dei sintomi.
La causa della Vulvodinia rimane indeterminata ma è noto che infezioni ricorrenti urogenitali, microtraumatismi e fattore atopico possono portare ad infiammazione incontrollata in soggetti predisposti, anche geneticamente; anche la compresenza di altri fattori come, in primis, la disfunzione del pavimento pelvico, contribuiscono a mantenere il dolore. L’infiammazione prolungata conduce a neurosensibilizzazione (coinvolgimento delle fibre nervose) con iperalgesia (aumentata sensazione di dolore), allodinia e fenomeni di sensibilizzazione centrale del dolore stesso.
Il trattamento è multifattoriale e multidisciplinare e può avvalersi di diversi strumenti terapeutici, tra cui la rieducazione del pavimento pelvico, la cura dell’alimentazione, percorsi di supporto psicologici e/o sessuologia ove ritenuto opportuno, per offrire una cura globale alla persona
ENDOMETRIOSI

L’Endometriosi è una patologia caratterizzata dalla presenza di tessuto simil endometriale al di fuori dell’utero, cioè la sua sede fisiologica. È una patologia sottostimata e sottodiagnosticata, con una prevalenza nelle donne in età fertile del 10-15%. Il ritardo diagnostico medio dall’inizio dei sintomi è di circa 8 anni.
I sintomi possono essere vari e molto variabili perchè spesso confondibili con altre condizioni patologiche di natura ginecologica, urologica o gastrointestinale.
I sintomi più tipici sono il dolore mestruale (dismenorrea), dolore pelvico in fase ovulatoria e pre mestruale, dispareunia (dolore durante i rapporti), infertilità, dischezia (evacuazione dolorosa), ematochezia (sangue nelle feci), disuria (dolore alla minzione), dolore lombare, stanchezza cronica.
La visita ginecologica in un caso di sospetta endometriosi include una accurata anamnesi, visita interna e/o esplorazione rettale se necessaria ed ecografia trans-vaginale o trans-rettale eseguita da un operatore esperto.